foto di ©Paolo Maggiani
CASTEVOLI in Val di Magra, Lunigiana. – Castelletto con sottostante borgata e chiesa parrocchiale
a Massa-Carrara in Toscana
CASTEOLI, o CASTEVOLI in Val di Magra. – Castelletto con sottostante borgata e chiesa parrocchiale (S. Martino Arcipretura) nella Comunità Giurisdizione e circa 3 miglia toscane a settentrione di Tresana, Diocesi di Massa Ducale, già di Luni Sarzana, Ducato di Modena.
Risiede in costa sulla ripa destra del fiume Magra presso al confine del distretto di Lusuolo della Comunità di Terrarossa del Granducato.
Fu uno dei feudi de’Malaspina di Mulazzo, la di cui memoria più antica si trova in un diploma dell’Imperatore Arrigo III concesso nel 1077 ai Marchesi Ugo e Folco d’Este consorti dei Malaspina, nei quali Castevoli pervenne colle divise del 1221 quando cotesto Castello toccò al Marchese Obizzino che divenne stipite de’Malaspina dello Spinosecco. Da quel Marchese passò nei suoi figli e successori fino a che nel 1476 Castevoli pervenne nel marchese Cristofano di Azzone di Antonio I, che si estinse nel 1757, allorché il feudo di Castevoli passò nella linea de’marchesi di Villafranca.
Castevoli fu uno de’ primi paesi degli Exfeudi di Lunigiana, che nel 1794 si ribellasse al suo padrone il Marchese Tommasso di Villafranca resistendo alla forza mandata contro di loro da quel feudatario, il quale fu condannato come decaduto da quella popolazione.
La parrocchia di S. Martino a Castevoli nel 1832 contava 532 abitanti sparsi in più villate.
Il testo è Tratto dal Dizionario Geografico, Fisico
e Storico della Toscana (E. Repetti)
http://193.205.4.99/repetti/
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